La dottoressa Tiziana Pappalardo con il suo studio di Monza è un punto di riferimento per le richieste di cura dei casi di intolleranza al lattosio, attraverso un approccio innovativo e che comporta l'analisi genetica. Se volete richiedere maggiori dettagli sulla metodologia della nutrizionista monzese, oppure sui tempi necessari alle analisi e alla predisposizione di un trattamento personalizzato per rimediare a intolleranze e allergie legate all'alimentazione, compilate il modulo di contatto con tutti i vostri dati e richieste specifiche.
Per chi non lo sapesse l'intolleranza al lattosio è considerata l'incapacità di digerire il lattosio contenuto nel latte e nei suoi derivati in due zuccheri semplici: galattosio e glucosio.
Questo particolare tipo di allergia è provocata dal deficit genetico di lattasi, enzima localizzato nell’orletto a spazzola dei villi intestinali.
Il lattosio non idrolizzato passa indigerito nel colon con conseguente effetto osmotico (richiamo di acqua nel lume intestinale e dunque scariche diarroiche) e la fermentazione, cioè la formazione di acidi organici, gas e acqua.
I sintomi correlati all'intolleranza al lattosio presenta un quadro clinico di non facile riconoscimento e che comporta una serie di sintomi:
La comparsa dei sintomi avviene da due a dodici ore dopo l’ingestione, mentre per diagnosticare l’intolleranza al lattosio la nutrizionista di Monza utilizza il H2 Breath Test. Si tratta di un nuovo metodo, non invasivo e di semplice esecuzione, che rappresenta il massimo per la diagnosi di intolleranza al lattosio.